Possiamo paragonare il concepimento come la riuscita di un puzzle in cui tutti i tasselli vanno al posto giusto al momento giusto!
Diventare genitori è un desiderio che si colora di investimenti affettivi complessi e profondi e la mancata realizzazione di questo desiderio innesca una serie di sentimenti negativi (sgomento, frustrazione, senso di colpa, rabbia, abbattimento, senso di diversità) che spesso generano una crisi di vita personale e di coppia.
Spesso si comincia a cercare una gravidanza quando si è giunti ad un punto della propria vita che si ritiene giusto o adeguato per mettere al mondo un figlio. Si fa una valutazione del percorso di vita e lavorativo, che la relazione affettiva in cui siamo sia corretta ed appagante, ed inizia così la ricerca della gravidanza ma i mesi passano e non accade nulla.
La donna comincia a pensare che le stanno sfuggendo gli anni migliori per dare alla luce un bambino e l’uomo si sente impotente di fronte a ciò.
Inizia così l’avvicinamento al mondo medico, dapprima gli esami e poi l’eventuale decisione di affidarsi al percorso di procreazione medicalmente assistita (PMA), ma l’iter (che conosco bene) viene definito da tutte le coppie con cui ho lavorato come carico di stress e davvero molto pesante. Se da un lato i trattamenti medici offrono una speranza, dall’altro i costi economici e quelli emotivi, possono essere altissimi per la coppia!
La terapia di coppia ha lo scopo di sostenere entrambi i partner durante il percorso. A seconda della situazione si valuterà un sostegno individuale e/o di coppia, con la possibilità di relazionarsi con uno o due terapeuti di entrambi i sessi (co-psicoterapia).
In questo tipo di terapia l’obiettivo è quello di restituire (se non di imparare dal principio), a dare il giusto peso al percorso che state facendo, puntando su di voi e sulla vostra coppia. Imparerete ad affrontare le ansie, le paure, la sessualità e tutto ciò che man mano la vita vi riserverà e sarò onorato di farlo assieme a voi, sostenendovi in un momento così delicato!