Blog

Giu 06
Ansia

Ansia: 6 modi per affrontarla

Ma è davvero possibile affrontare l’Ansia, le Paure, quei pensieri e quelle sensazioni che ci fanno stare così male e ci fanno evitare di vivere la vita in maniera libera?

Ecco 6 modi per affrontarla e cominciare a viverla bene:

1. Ognuno di noi ha al suo interno tutti i talenti e tutti i limiti che si possono pensare: a seconda di quelli che coltiviamo con amore, alcuni crescono più forti di altri. L’ansia è fisiologica e noi tutti abbiamo delle cose o delle situazioni che ci mettono maggiormente in difficoltà, ma al tempo stesso abbiamo delle risorse personali che ci possono sostenere nel superare queste difficoltà. Fai un elenco delle tue risorse personali e cominciate ad applicarle tutti i giorni.

2. Sii presente: la capacità di rimanere in contatto con il momento presente senza seguire per forza i nostri pensieri e le nostre emozioni ci da modo di affrontare con una maggiore consapevolezza i nostri momenti di difficoltà. Fai un esperimento: per un minuto prova a concentrarti sul tuo respiro, senza cercare di modificarlo o di respirare in modo diverso dal solito, semplicemente stai attento al tuo respiro….come va?

3. Fai quello che ti mette ansia: potrebbe sembrare paradossale chiederti di provare ad avvicinarti a quello che ti fa paura, d’altro canto chiediamoci: “Continuare ad evitarlo, ti ha fatto diminuire o diventare ancora maggiore la tua ansia?” Proviamo con un esperimento: c’è una situazione che eviti per l’ansia ma che in una scala da 1 a 10 otterrebbe un punteggio di 2/3? Cosa ne dici di provare ad affrontarla e vedere come va?

4. Trova dei buoni motivi per cui affrontare l’ansia: ognuno di noi ha dei buoni motivi per evitare le situazioni che gli provocano ansia, ma sicuramente potete trovarne altrettanti per affrontarle. Che cosa è veramente importante per te?

5. Tu non sei la tua ansia: puoi sempre scegliere se ascoltare la tua mente che ti racconta che non puoi affrontare la situazione che ti mette ansia, oppure pensare che ti sta raccontando la tua storia dal suo punto di vista…quindi non è la tua storia ma la storia della tua ansia. E’ poi così vera? Tu sei la tua ansia? Oppure tu provi dell’ansia? Chi sei tu?

6. Pensare “non ce la faccio” non funziona: secondo te è quello che pensa un calciatore prima di tirare un rigore, nel momento in cui si trova con la palla sul dischetto? Riuscirà a fare gol più facilmente se pensa a questo o invece tu gli suggeriresti di pensare e concentrarsi su dell’altro? Che cosa potrebbe pensare?…Sei un ottimo allenatore, prova a farlo con te stesso!

E se senti di avere bisogno di qualcuno che ti indichi nello specifico come fare, sarò contento di essere al tuo fianco!

Robert Allegri

Tratto con passione, utilizzando metodologie innovative e scientificamente comprovate di problematiche quali: dipendenze "nuove" e vecchie, dei disturbi e delle problematiche sessuali, dei disturbi di tipo ansioso (ex. attacchi di panico – fobie), delle difficoltà relazionali e familiari, e della sfera depressiva.